Come posso diventare un produttore di CBD?

Come posso diventare un produttore di CBD?

Finalmente inizierete a produrre CBD (Cannabidiolo). Come si diventa produttori di canapa e CBD in Francia? È la domanda a cui risponderemo in questa guida.

La canapa può essere prodotta in Francia?

È essenziale considerare l'aspetto legale dell'argomento. In Francia, il settore è regolato dalla legge comunitaria n. 1164/89. La coltivazione della canapa è autorizzata in Francia, ma deve rispettare regole severe. La coltivazione della canapa è autorizzata in Francia, ma deve rispettare regole severe.

In particolare, stiamo parlando del contenuto di THC (Tetraidrocannabinolo). Deve essere inferiore allo 0,3%. D'altra parte, solo alcune varietà sono autorizzate, come Futura, Santhica 23/27/70, Uso 31 e Felina 32/34, solo per citarne alcune. L'elenco completo è disponibile qui.

È possibile estrarre il CBD dalla canapa in Francia?

Questa è un'altra domanda cruciale da porsi prima di intraprendere la produzione di CBD. In Francia la coltivazione della canapa è autorizzata, soprattutto perché diversi studi dell'ANSM (Agence Nationale du Médicament) ne hanno evidenziato i benefici.

L'estrazione del CBD, da parte sua, non è vietata, ma è soggetta a una rigida regolamentazione, anche se i testi rimangono poco chiari su alcuni punti. Infatti, la legge francese vieta qualsiasi operazione effettuata sulla cannabis. Possiamo quindi dedurre che l'estrazione del CBD è a sua volta vietata. Fate quindi attenzione.

Diventare produttore di CBD in Francia: tutto quello che c'è da sapere

Per poter produrre CBD in Francia, la prima cosa da fare è assicurarsi che la propria coltivazione sia conforme ai testi di legge che abbiamo citato. A tal fine, è necessario produrre canapa con un contenuto di THC inferiore allo 0,3%.

Scegliere le sementi regolamentari

La vostra produzione deve anche essere conforme all'articolo 2 dell'ordinanza del 22 agosto 1990 sull'applicazione dell'articolo R. 5132-86 del Codice di Sanità Pubblica alla cannabis. Questo stabilisce, ad esempio, che i semi devono essere forniti da un'organizzazione autorizzata, come la Coopérative Centrale des Producteurs de Semence de Chanvre (CCPSC).

Evitare i prodotti chimici

D'altra parte, dovreste evitare di usare prodotti chimici come i pesticidi. Le piante hanno una grande capacità di ripulire il terreno. Di conseguenza, assorbono facilmente le sostanze chimiche che possono danneggiare la salute.

Preferire l'estrazione naturale di CBD

Per estrarre il CBD, optate per l'estrazione con CO2 supercritica. È un metodo costoso, ovviamente, ma permette di raccogliere le molecole in base alla loro natura chimica, quindi con maggiore precisione.

Trovare i rivenditori giusti

Per ottenere il massimo dai vostri prodotti, dovete trovare un rivenditore affidabile che apprezzi il vero valore di ciò che state vendendo. Assicuratevi che il rivenditore garantisca che la merce venga trasportata nelle giuste condizioni per preservarne le proprietà. Devono essere dei veri intenditori. E ricordate di tenere traccia di tutte le transazioni e degli scambi.

Conclusione

In sintesi: per diventare produttori di CBD in Francia, è fondamentale rispettare le normative vigenti. Nello stesso contesto, bisogna privilegiare una coltivazione naturale e priva di sostanze chimiche, selezionando semi approvati. Infine, è necessario collaborare con rivenditori seri come Le Grossiste CBD, che conoscono il valore di ciò che producete.

Torna al blog